I Matti in Città- la Città dai Matti
E’ esistito a Fermo, in Via Zeppilli, un gigantesco edificio adibito a Ospedale Psichatrico Provinciale. Erano gli anni in cui queste tristi strutture venivano messe in discussione, l’esperienza di Franco Basaglia a Trieste era arrivata ovunque e a Fermo c’era un medico di grande inteligenza e coraggio che rispondeva al nome di Ernesto Buondonno, che aveva deciso di fare sul serio. Fu lui a chiamarci e a proporci di lavorare all’interno della struttura per sei mesi con un gruppo di pazienti. L’impresa non fu affatto facile, sempre in bilico tra boicotaggi da parte degli infermieri e un direttore che tutto poteva dirigere tranne che un’ospedale. Grazie all’appoggio di Ernesto resistemmo, creammo un gruppo con tanti matti, quelli veri, e portammo avanti un laboratorio di teatro straordinario che culminò con una grande festa e uno spettacolo fatto da tutti, loro e noi, spettacolo per il quale le porte del “manicomio” si aprirono anche se pochi ebbero il coraggio di varcarle. Fu certamente una delle più belle esperienze lavorative, quelle che gli anni non possono cancellare, almeno per noi che l’abbiamo vissuta. Grazie Ernesto.